Le 10 domande da porsi quando si sceglie un nuovo sistema di bigliettazione
La combinazione delle tecnologie cloud e dell’approccio Software-as-a-Service (SaaS) ha rivoluzionato praticamente tutti i settori del mondo. Il passaggio da un software che si acquista e si gestisce ad un software che non è mai un “prodotto finito”, ha stravolto i modelli di business tradizionali e ha portato notevoli miglioramenti in termini di efficienza e di costi e, soprattutto, un notevole salto di qualità nel servizio offerto ai consumatori finali.
Anche se non è stato uno dei primi settori ad utilizzarlo, questo sistema è ormai comune nel mondo della bigliettazione, con sempre più aziende di trasporto pubblico e operatori in tutto il mondo che adottano questo approccio.
I vecchi sistemi che sono stati acquistati per essere costruiti su misura e poi mantenuti per decenni rischiano di diventare obsoleti molto prima del tempo rispetto a soluzioni innovative e in continua evoluzione che sfruttano le più moderne tecnologie.
Questo è l’approccio di Masabi fin dall’inizio: sfruttare i vantaggi della tecnologia basata su Cloud e del modello SaaS, dapprima come pionieri nell’uso del mobile ticketing, e in seguito sviluppando la piattaforma Justride fino a farla diventare la prima soluzione al mondo ad offrire il Fare-Payments-as-a-Service (FPaaS).
Di seguito troverete 10 domande che le aziende dovrebbero porsi quando scelgono un fornitore di sistemi di bigliettazione, per essere sicuri di acquistare una soluzione valida oggi ed in futuro, piuttosto che affidarsi a costosi sistemi di bigliettazione obsoleti.
1. Come volete che sia implementato il sistema? Piattaforme condivise (Fare Payments-as-a-Service) oppure un sistema progettato e realizzato da zero?
La risposta può sembrare ovvia: preferite una soluzione in continua evoluzione, che aggiunge funzionalità di ultima generazione con un costo contenuto, oppure volete costruire un sistema da zero con costi elevati che verrà mantenuto tale e quale fino alla sua sostituzione, a meno che non vengano realizzati aggiornamenti molto costosi e che richiedono molto tempo? I vantaggi di un sistema basato su piattaforma sono evidenti e, a parte alcune eccezioni in cui le città dispongono di centinaia di milioni di euro da spendere in breve tempo per una soluzione su misura, è difficile concepire la scelta di un approccio diverso al giorno d’oggi. (La società di consulenza Consult Hyperion recentemente ha pubblicato un documento tecnico che mostra come le aziende possono risparmiare tra il 42 e il 73% sui costi di bigliettazione passando ad una soluzione su piattaforma condivisa.)
2. Il vostro potenziale fornitore può lavorare con contratti più brevi?
La durata del contratto è legata alla modalità di implementazione di un sistema. Affinché un sistema su misura abbia senso per un fornitore, è necessario un contratto di lunga durata, che in genere supera i dieci anni e talvolta anche vent’anni. Sebbene questo modello sia comprensibile per entrambe le parti, il risultato è che si rimane bloccati con tale fornitore, che deterrà il monopolio dei costosi interventi di modifica per aggiornare il sistema e che questo finisce spesso per limitare il numero di modifiche e ridurre l’innovazione, che invece è di fondamentale importanza in un mondo in cui il progresso tecnologico accelera anziché rallentare.
Vi accontentereste di usare un cellulare di un decennio fa o anche persino di quattro anni fa? Questo è il rischio che comportano i contratti di sistemi su misura a lungo termine. Per contro, i contratti con soluzioni più innovative SaaS possono essere più brevi, il che offre maggiore flessibilità, affidabilità ed una più ampia gamma di soluzioni all’avanguardia.
3. Riceverete aggiornamenti continui e quali sono i prodotti che il fornitore ha in piano di lanciare prossimamente?
Anche in questo caso, se la tecnologia non si evolve, è stagnante e si rischia di rimanere indietro rispetto alle innovazioni e alle nuove tecnologie. È difficile prevedere come sarà il mondo tra cinque o dieci anni e c’è il rischio che un sistema costruito oggi senza aggiornamenti diventi obsoleto. C’è anche il requisito ovvio, ma essenziale, di mantenere ogni parte del sistema costantemente aggiornata con i più recenti aggiornamenti di sicurezza per evitare attacchi hacker. È importante chiedere al fornitore con quale frequenza effettua gli aggiornamenti e qual’è la loro Roadmap e i loro piani di sviluppo nei prossimi 12 mesi, incluso i costi per tali aggiornamenti e la modalità di pagamento di tali costi. Inoltre, è opportuno capire quale sia la loro visione strategica a lungo termine per i prossimi 18-24 mesi e oltre.
(Per fare un esempio, la piattaforma Justride di Masabi si aggiorna circa 4 volte al giorno, con in media circa 1000 aggiornamenti gratuiti all’anno).
4. Avete una gamma di app mobile a disposizione ed un ecosistema aperto?
La diffusione delle app di mobile ticketing e di pianificazione del viaggio ha cambiato totalmente il modo in cui i gli utenti pianificano, pagano e effettuano i loro spostamenti. Sebbene le aziende abbiano la possibilità di avere le proprie app con il proprio marchio, per offrire la migliore esperienza al maggior numero di utenti nel modo più pratico possibile, è importante che la bigliettazione e il ticketing siano supportati da un ampio ecosistema di app di terzi, in modo da rendere il biglietto disponibile anche nelle applicazioni che gli utenti già conoscono.
È anche importante che le aziende abbiano la possibilità di scegliere l’applicazione che preferiscono, invece di essere vincolate dall’applicazione scelta dal fornitore. Le aziende conoscono meglio i loro clienti e dovrebbero avere la possibilità di scegliere.
(Per esempio, Masabi è stata pioniera dell’approccio aperto attraverso il lavoro con partner come Transit, Uber, Moovit, Lyft e Jorudan, dando accesso ai biglietti ad una numerosa base di utenti già esistente in modo rapido e conveniente. Le aziende possono scegliere sia l’applicazione personalizzata di Masabi, o costruire la propria app e integrare i biglietti utilizzando l’SDK di Justride, oppure optare per le app di terzi che preferiscono).
5. Configurare anziché costruire da zero. Quanto è disposta a rischiare la vostra azienda?
Sembra assurdo pensare che un sistema di sviluppo da zero costruito per un’azienda possa essere preso in considerazione al di là di alcuni casi eccezionali. Una semplice analogia potrebbe essere la vostra e-mail aziendale. Volete che il software sia sviluppato su misura per la vostra azienda, con l’onere di avere un ingegnere specifico che scriva il codice solo per la vostra organizzazione e poi debba aggiornare il sistema ogni volta che c’è una correzione o un aggiornamento del sistema di protezione, o preferite usare Gmail e ricevere facilmente tutti gli aggiornamenti e le modifiche di protezione incluse, che tutti gli utenti ricevono da Google? Volete essere voi responsabili dell’identificazione e della risoluzione dei problemi di malfunzionamento o volete che sia qualcun altro a gestirli tramite un contratto di servizio? Quando un sistema viene sviluppato da zero, comporta rischi di sviluppo e di aggiornamento del sistema che è impossibile evitare.
Tuttavia, dal momento che le funzionalità sono state già sviluppate e collaudate su una piattaforma, sono pronte per essere configurate e implementate, il che è significativamente meno rischioso e più veloce da implementare, con aggiornamenti e misure di protezione gestite per voi.
6. Chi sono i clienti di un fornitore e puoi parlare con loro?
Se volete scoprire tutti i dettagli sull’implementazione di un sistema di bigliettazione, non c’è nessuno migliore degli attuali clienti di dimensioni simili alle vostre che possa farlo. Questi dovrebbero essere tra i più validi testimonial di un fornitore. Per quale motivo i fornitori non dovrebbero essere disposti a mettere in contatto i potenziali clienti con gli attuali per saperne di più su cosa significa lavorare ed implementare le loro soluzioni a lungo termine?
(Per esempio, nell’articolo sulla nostra pagina “Perché scegliere Justride” è possibile vedere due video di entrambe le aziende EZfare e Denver RTD che parlano di Masabi e del nostro lavoro insieme).
7. Forniscono un approccio aperto e all’avanguardia con partner affermati?
L’ecosistema di partner e il poter fornire un servizio di qualità agli utenti è strettamente correlato al livello di apertura del sistema o della piattaforma che si sceglie. Se il fornitore offre un approccio aperto con API collaudate, riteniamo che ciò contribuirà a preparare le aziende al successo nella fornitura di nuove innovazioni e servizi di prim’ordine, oltre a ridurre il rischio di rimanere bloccati con tale fornitore.
Se il fornitore offre un approccio aperto con API collaudate, questo aiuterà le aziende a poter realizzare con successo innovazioni e servizi di alto livello, oltre a ridurre il rischio di dipendenza dal fornitore.
Oltre ai clienti i partner di un fornitore sono altrettanto importanti. Lavorando con un ecosistema di partner di altissimo livello, è possibile fornire servizi migliori agli utenti invece di dover utilizzare soluzioni potenzialmente scadenti da un unico fornitore. È importante conoscere l’ecosistema di partner di un fornitore e sapere dove sono implementati i loro servizi.
8. Il vostro potenziale fornitore fornisce sia sistemi su misura che servizi su piattaforma?
L’obiettivo è affidare il lavoro alla società migliore, sia che si tratti di un’azienda SaaS o di un’azienda che progetta e gestisce un sistema personalizzato per un solo cliente. È impossibile per un’azienda riuscire a fare entrambi i sistemi con risultati del più alto livello, in quanto le competenze tecniche di sviluppo e l’intero modello di business sono in totale contrasto tra loro.
Sebbene alcuni fornitori stiano tentando di offrire entrambe le cose, la realtà è che difficilmente saranno efficaci quando cercheranno di discostarsi dalla loro area di competenza principale e cercheranno molto probabilmente di rifilare sotto banco comunque i loro prodotti tecnologici legacy obsoleti o, peggio ancora, potrebbero apportare decisioni tecniche o di business incompatibili con il mercato SaaS e con il rischio di non poter cambiare facilmente fornitore qualore lo si volesse in futuro.
9. Che esperienza ha il loro reparto tecnico? (Esperienza nell’Account Based Ticketing è di fondamentale importanza).
Nella scelta di un fornitore è fondamentale che sia specializzato nell’Account-Based Ticketing (ABT), perché questo è il tipo di soluzione che la maggior parte delle aziende e degli operatori stanno implementando. Non affronteremo in questo articolo l’argomento dell’Account-Based Ticketing, ma è importante capire dove hanno implementato l’ABT e le loro competenze.
È importante anche considerare il team tecnico che svilupperà il prodotto. Se si opta per una soluzione su misura, è importante scegliere il fornitore che ha migliore esperienza nel fornire soluzioni su misura e che dispone degli strumenti e delle competenze necessarie per farlo. Allo stesso modo, se state cercando di adottare una piattaforma FPaaS, è importante scegliere un’azienda con comprovata esperienza nello sviluppo e implementazione della piattaforma stessa. La differenza tra i due è tale da richiedere un approccio, una visione aziendale e infrastrutture completamente diverse, per poter passare da un sistema all’altro.
10. Quali sono il numero di viaggi e di tariffe che vengono elaborati dalla piattaforma?
Questo è rilevante solo quando si seleziona una piattaforma, poiché il confronto di sistemi su misura non fornisce un riferimento affidabile, poiché alcuni possono essere costruiti e implementati bene e altri male. Tuttavia, quando si seleziona una piattaforma, è fondamentale che quella selezionata sia solida, collaudata e affidabile. Uno dei modi migliori per capirlo è valutare e confrontare quanti viaggi e tariffe gestiscono attraverso il sistema. Se la piattaforma sta elaborando solo piccoli volumi, potrebbero esserci ancora problemi nel prodotto per crescere ed espandersi ad altri clienti e ciò limita l’innovazione e può portare potenzialmente ad interruzioni del servizio in quella fase iniziale.
Informazioni sulla piattaforma di Masabi, Justride
Masabi è leader nel mercato mondiale delle soluzioni di Ticketing in modalità SaaS per le aziende di trasporto. Nel 2012 Masabi ha lanciato la prima soluzione al mondo di mobile ticketing per un azienda di trasporto negli Stati Uniti, la MBTA di Boston. Da allora Justride si è evoluta fino ad includere l’Account-Based Ticketing, che consente ai passeggeri di utilizzare un telefono cellulare, una carta bancaria contactless o una smartcard per viaggiare senza l’acquisto di un biglietto o senza dover selezionare una tariffa prima di salire a bordo.
Con oltre 150 agenzie di ogni dimensione in 4 continenti, Justride gestisce il maggior numero di tariffe ed è la piattaforma più grande nel mercato globale.
Per scoprire come Masabi può aiutare la vostra azienda ad offrire un’esperienza di pagamento delle tariffe che piaccia ai vostri clienti, contattateci all’indirizzo email: contact@masabi.com